In un Pala Guerrieri vuoto a causa dell’ordinanza per fronteggiare l’emergenza Coronavirus che prevede tutte le gare di campionati nazionali a porte chiuse fino al 3 aprile, si è giocato il derby tutto marchigiano tra i padroni di casa della Janus Fabriano e la Sutor Premiata Montegranaro. Una gara attesa anche da parte delle due tifoserie, forti di uno storico gemellaggio, che hanno comunque seguito la gara insieme fuori dal palas ma i supporters gialloblù non hanno comunque voluto far mancare il loro calore ai ragazzi di coach Ciarpella nemmeno in questa occasione infatti, prima della partenza della squadra per Fabriano si sono ritrovati insieme, per salutarli con cori e striscioni.
Al di là di tutto sul parquet è stata gara vera dove le due squadre hanno lottato strenuamente per i lori rispettivi e, classifica alla mano, opposti obiettivi. Ne è la dimostrazione un primo periodo giocato punto a punto e i restanti giocati comunque su ritmi soprattutto fisici molto intensi con i ragazzi di coach Ciarpella che si sono dimostrati per tutta la gara duri a morire. Alla fine però la qualità e soprattutto la maggior fisicità dei padroni di casa è venuta furi e così la gara si è conclusa
Il quintetto iniziale di Ciarpella vedeva scendere in campo Caverni nel ruolo di play, con ai lati Rovatti insieme alla novità Jovovic e ad agire nel pitturato i soliti Panzieri e Polonara. Unico assente Villa ancora fermo ai box per un riacutizzarsi del problema muscolare che l’aveva tenuto fuori anche nell’ultimo vittorioso turno casalingo contro la Sinermatic Ozzano.
Pronti via ed è subito Merletto ha realizzare due punti, conquistandosi anche il canestro aggiuntivo, ma per la Premiata, Rovatti risponde poco dopo con la prima tripla della serata che mette i conti pari. I gialloblù provano a scappare sul 3-7 con i canestri di Rovatti prima e Caverni poi ed è sempre il playmaker gialloblù dopo tre minuti di gioco a mettere la tripla che vale il 5-10 sutorino. La Janus reagisce con Petrucci che riavvicina i suoi ma è ancora Caverni a bombardare in maniere efficace dalla linea dei tre punti mantenendo la Sutor sul +5 a metà primo quarto. Da lì per gli ospiti inizia un duro minuto dove per i biancazzurri si accende Garri che rimette in carreggiata la Janus costringendo così coach Ciarpella a chiamare il primo time out del match. Il sorpasso avviene a 3’42’’ dal termine con il canestro di Petrucci, la Premiata non si lascia impressionare nonostante Radonjic si inventa una bomba che vale il 19-15 che però viene replicata a un giro d’orologio dalla sirena dal solito Rovatti. Si continua a giocare ad armi pari fino alla fine e gli ultimi istanti sono infuocati dalla tripla di Panzieri e poi dall’ultimo scatto di Paolin che centra il canestro e si conquista il fallo proprio sul suono della sirena ma poi sbaglia il tiro libero aggiuntivo consegnando di fatto il primo quarto alla Sutor che termina 21-22.
Nel secondo periodo i ritmi tornano continuano ad essere molto intensi ma per più di due minuti non si registra alcun canestro fino a che Francesco Ciarpella non fa 2/2 dalla lunetta sbloccando così i tabellini. La foga e la voglia che le due squadre con cui giocano portano a tanti errori sotto canestro sia da una parte che dall’altra e si registrano più duelli fisici con annesse sgomitate che canestri. Nei pressi della metà del quarto la Janus riesce a passare avanti sul 25-24 e su l’ennesimo errore di Lupetti dalla linea dei tre punti questa volta consente ai padroni di casa di ripartire in contropiede che viene finalizzato da Petrucci siglando il +3. Lupetti non demorde e si rifà subito dopo mettendo a segno due punti che fanno sì che la Sutor rimanga in scia ma le imperfezioni in fase realizzativa continuano ad essere tante. In una situazione così allora sale in cattedra tutta la qualità di Luca Garri che prima realizza dalla lunetta, successivamente mette una tripla e poi mette a referto altri due punti un parziale di +7 che fa volare la Janus sul 34-26 a poco più di un minuto dall’intervallo lungo. Questa volta la Premiata accusa un po’ il colpo e continua con la sua apatia sotto canestro fino alla fine del primo tempo che termina 34-27 per Fabriano.
La seconda parte di gara si apre con la tripla di Fontana che da inizio ad una cavalcata della squadra di casa che riesce a scavare il primo solco significativo tra le due formazioni. Per la Premiata l’unico a tener botta è Caverni ed infatti è dalle sue mani che passano tutti i palloni e i punti che consentono alla Sutor di realizzare un parziale di 8-0 che consente ai gialloblù di arrivare fino al -5 dopo metà periodo. Continuano così a darsele di santa ragione nel tempo restando con Fabriano che gioca tanto di fisico e all’ultimo istante del terzo quarto trova la bomba con Fratto che vale il 62/53.
Negli ultimi dieci minuti l’ossigeno inizia a mancare in casa Sutor e la lucidità degli uomini di coach Ciarpella viene meno e così i padroni di casa azzannano la preda ferita. I ragazzi di coach Pansa iniziano ad allontanarsi nel punteggio e la Premiata non riesce più a raggiungerli. La forbice del vantaggio biancoazzurro si allarga fino al + 20 e così la sfida si conclude sul risultato di 82-62 che sancisce la vittoria di Fabriano che continua la sua corsa verso il vertice della graduatoria del girone C di serie B, per la Sutor invece rimane una buona prova per tre quarti di gare e la consapevolezza che non sono questi i campi dove andare a cercare i punti utili a raggiugere il proprio obiettivo.
Ora infatti una grande fetta della salvezza passerà sul parquet della Bombonera il prossimo fine settimana quando i ragazzi di coach Ciarpella sfideranno l’Adriatica Press Teramo per una sfida che con o senza pubblico ammette solo un risultato, la vittoria.
Al termine del match in sala stampa per la Sutor Basket Montegranaro è intervenuto Francesco Ciarpella:
“E’ stata una gara difficile soprattutto dal punto di vista psicologico perché vedere un palas come il Pala Guerrieri vuoto sicuramente un certo effetto lo fa – spiega Ciarpella- siamo partiti molto bene e credo che i nostri avversari abbiamo un po’ sofferto la nostra aggressività nei primi trenta minuti perché forse non se lo aspettavano. Abbiamo dato tutto poi però loro hanno iniziato a segnare e noi di conseguenza abbiamo perso un po’ di fiducia e così nell’ultimo quarto si è creato un divario che non credo che meritavamo. Ora dobbiamo tornare a lavorare duro perché la prossima settimana ci attende una sfida che sarà fondamentale in ottica salvezza. Giocheremo in una Bombonera vuota e già mi immagino che sarà stranissimo ma noi abbiamo l’obbligo di vincere anche per i nostri tifosi anche se bisogna dire che Teramo è composta da almeno tre elementi di assoluto valore e farà di tutto per conquistare i due punti che sono fondamentali anche per loro”
JANUS BASKET FABRIANO – SUTOR PREMIATA MONTEGRANARO 82-62
Parziali: 21-22, 13-5, 28-26, 20-9.
Progressivi: 21-22, 34-27, 62-53, 82-62.
SUTOR PREMIATA MONTEGRANARO
Lupetti 8, Ragusa 1, Di Angilla, Villa n.e., Jovovic 2, F.Ciarpella 4, Caverni 20, Polonara 5, Rovatti 19, Panzieri 3
All. Ciarpella
JANUS BASKET FABRIANO
Fratto 8, Pacini, Petrucci 11, Del Testa 5, Paolin 12, Merletto 8, Cicconelli, Zampogna, Garri 13, Radonjic 12, Cianci 2, Fontana 11
All. Pansa
Fonte: Ufficio Stampa Sutor Premiata Montegranaro