Domenica alla Bombonera è andata in scena una gara dai ritmi altissimi dove la Premiata non ha mai mollato nonostante la forza e la qualità di un avversario come la Teate Basket Chieti. I ragazzi di coach Ciarpella ancora una volta si sono rivelati duri a morire e fino all’ultimo secondo hanno creduto di poter regalare l’ennesima gioia al sempre caldo pubblico sutorino. In un girone dove non sono concesse troppe pause e che mette davanti compagini sempre più agguerrite, per i gialloblù ora è tempo di pensare alla trasferta di sabato sera dove si giocheranno i due importantissimi punti in palio contro la Sinermatic Ozzano. Di questo e altro ce ne ha parlato uno degli uomini simbolo della Sutor versione 2019/2020 ovvero Francesco Villa.
Francesco anche contro Chieti avete dimostrato di saper reagire alle difficoltà senza darvi mai per vinti. Che gara è stata dal tuo punto di vista?
“Siamo partiti molto bene giocando un ottimo primo quarto grazie anche alle buone percentuali che abbiamo avuto al tiro. Successivamente abbiamo sofferto la fisicità del nostro avversario, come era prevedibile, e abbiamo provato a adattarci. Detto ciò sapevamo che andavo ad affrontare una squadra esperta composta da giocatori che hanno vinto tanti campionati e forse la differenza maggiore l’ha fatta proprio questo. Ci riportiamo a casa l’atteggiamento positivo e la voglia di non mollare mai ma sta di fatto che ci sono stati degli errori tecnici da parte nostra che dobbiamo assolutamente correggere, in modo da compiere un ulteriore step per affrontare al meglio anche partite contro avversari di questa portata”.
Nonostante la sconfitta, la Sutor rimane in una posizione di classifica tranquilla. Come giudichi questo vostro avvio di stagione?
“Sapevamo da inizio anno che questo sarebbe stato un girone difficile. Secondo me ora non ha molto senso guardare la classifica perché dobbiamo ragionare partita dopo partita, poi più avanti faremo le prime considerazioni. Ovviamente siamo felici del nostro avvio e dei passi avanti che stiamo facendo ma dobbiamo rimanere concentrati sui nostri obiettivi”.
Sei uno dei volti nuovi della Sutor di quest’anno e già sei entrato con le tue prestazioni nel cuore dei tifosi. Come stanno andando questi primi mesi con la casacca gialloblù?
“Sembrerà scontato da dire ma mi sto trovando molto bene, l’ambiente mi fa sentire a mio agio ed è fantastico per un giocatore. Detto questo io sono il primo che si aspetta di più da me stesso, credo di aver fatto delle buone prove ma anche altre meno soddisfacenti. Continuerò ad impegnarmi al massimo per ripagare la fiducia dello staff e dei tifosi con delle prestazioni di buon livello”.
Ora è tempo di pensare alla trasferta di sabato ad Ozzano. Che gara ti aspetti e che avversario pensi di trovare?
“Ozzano è una squadra formata da diversi giocatori che lavorano insieme da alcuni anni e questo è un elemento che li fortifica, dandogli tanta solidità soprattutto nei momenti difficili. Ho già giocato in quel palas e sono sicuro che troveremo un ambiente molto caldo dove i tifosi di casa si faranno sentire. Noi dovremo presentarci con la solita faccia tosta che ci ha contraddistinto in queste prime giornate provando sempre a giocare per vincere”.
Ci vediamo sul parquet di Ozzano sabato sera per un’altra sfida che si preannuncia già dura!
“Ci tengo a ringraziare tutti i tifosi gialloblù che, sia in casa che in trasferta, non ci fanno mai mancare il loro supporto. Tutta la squadra quando iniziano a cantare è sempre portata a dare un qualcosa in più e ci teniamo veramente a regalargli ogni fine settimana delle gioie. Li aspetto ora ad Ozzano perché, in una sfida così dura, avremo bisogno del loro importante sostegno”.
Fonte: Ufficio Stampa Sutor Premiata Montegranaro