Si ferma a quattro la striscia di vittorie della Pallacanestro Trapani che cade sul parquet del PalaBarbuto nel confronto con la GeVi Napoli che vince con il punteggio finale di 62-49. Gara sempre in salita per i granata che non sono mai riusciti a mettere il naso in avanti nel punteggio al cospetto di un’ottimo Napoli. Una partenza nervosa per i trapanesi che non sono mai riusciti a trovare continuità nel loro gioco. Tra i singoli doppia cifra personale per Bonacini e Goins, autori di 11 e 10 punti
1° QUARTO: Coach Parente schiera il quintetto formato da Spizzichini, Palermo, Corbett, Mollura e Renzi. Sacripanti risponde con Monaldi, Chessa, Roderick, Sandri e Sherrod. Monaldi mette a segno i primi due canestri della gara. Renzi sblocca il punteggio di Trapani dopo quattro minuti con una tripla. Roderick appoggia al canestro i due punti, mentre Sandri scaglia la bomba del 9-3 (5’). Con una serie di carambole Roderick mette a segno due punti e Parente chiama il primo time-out. Dopo la sospensione, Mollura si iscrive a referto, ma Roderick con il suo arresto e tiro punisce nuovamente la difesa granata. Palermo con una tripla accorcia le distanze. Nel finale del quarto Stefano Spizzichini e Roderick chiudono la frazione di gioco sul 17-8.
2° QUARTO: Si riprende a giocare con i primi punti in azzurro di Iannuzzi. Goins dalla media si iscrive a referto, ma ancora Iannuzzi mette a segno un gioco da tre punti che porta il vantaggio campano in doppia cifra (12’ 22-10). Bonacini mette la tripla del meno nove, mentre Mastellari mette a segno una penetrazione rovesciata. Bonacini realizza una nuova bomba ma risponde Roderick che appoggia al vetro il 26-16. Sherrod sfrutta agevole il pick and roll e segna da sottocanestro. Bonacini mette a segno la terza tripla consecutiva di giornata, a cui segue un canestro da sotto di Renzi. Sandri viene lasciato solo dalla difesa di Trapani e appoggia facile al tabellone, Monaldi, poi, scaglia una bomba, riportando le squadre distanti di dodici lunghezze. È di Bonacini l’ultimo canestro del quarto che porta le formazioni negli spogliatoi sul 33-23.
3° QUARTO: Dopo la pausa lunga, l’ex Chessa mette a segno un contropiede, mentre Sandri scaglia la tripla del più quindici. Trapani rientra in gara con l’uno su due dalla lunetta di Mollura e con i quattro punti consecutivi di Renzi. Sandri interrompe la striscia granata con una bomba, mentre Corbett mette a segno il primo canestro della sua partita. Monaldi fa due su tre ai liberi, mentre Iannuzzi fa due su due. Goins accorcia le distanze con una tripla a cui però risponde per le stesse righe Monaldi. Nwohuocha mette a segno un tiro libero, Goins, invece, realizza prima un canestro da sotto in fade-way e poi un gioco da tre punti. Buon momento di Trapani che prosegue grazie alla penetrazione di Corbett. Napoli passa da un vantaggio di diciassette punti a nove e coach Sacripanti chiama un minuto di sospensione (19’ 50-41). Alla ripresa Corbett scaglia una tripla ma Stefano Spizzichini realizza l’ultimo canestro del quarto. Al 30’ è 52-44.
4° QUARTO: La frazione di gioco inizia con il canestro e fallo di Iannuzzi, mentre Monaldi riesce a concretizzare il gioco da tre punti. Parente sul 57-44 (34’) chiama time-out. Tutto solo Mollura da sotto accorcia le distanze, ma Iannuzzi fa valere la propria stazza riportando Napoli sul più 13. Corbett riesce a trovare una penetrazione, mentre Mollura fa uno su due dalla linea della carità. La tripla di Sandri chiude anzitempo l’incontro. Il finale sarà poi 62-49.
DICHIARAZIONI
Daniele Parente (coach 2B Control Trapani): «Tanti complimenti a Napoli che ha giocato un’ottima partita. Da parte nostra sconfitta meritata perché non abbiamo fatto assolutamente nulla di quello che avevamo preparato. Sono preoccupato perché ho visto la mia squadra troppo nervosa fin da subito, nervosismo ingiustificato. C’è da recuperare le energie fisiche ma soprattutto mentali, la stagione è ancora lunghissima».
Pino Sacripanti (coach Gevi Napoli): «Ci abbiamo creduto di più ed abbiamo ottenuto i due punti. Abbiamo messo in campo il nostro piano partita e sono convinto che da oggi in poi potremo dire la nostra».
FONTE: Ufficio Stampa LNP