Reduce dall’esperienza in Supercoppa, conclusa da Treviso al secondo posto nel Girone C con tre vittorie ed altrettante sconfitte, coach Max Menetti ha concesso un’intervista a La Tribuna di Treviso, nella quale ha parlato del campionato e proprio del torneo conclusosi ieri con la vittoria dell’Olimpia Milano sulla Virtus Bologna.
“Sinceramente mi aspetto un campionato molto interessante” – dice Menetti – “Dal punto di vista economico, non mi pare che la vicenda Covid-19 abbia inciso più di tanto. Non ci sono squadre materasso a mio parere e, nel bene e nel male, ci potrebbero essere molte sorprese“.
Sul ritorno del pubblico nei palazzetti, seppur in numero contingentato e fortemente regolamentato, il coach di Treviso sottolinea la sua felicità nel poter rivedere la gente sugli spalti: “Già i 200 consorziati in Supercoppa si sono dimostrati dei veri trascinatori, ora sarà ancora più bello con una fetta del popolo del Treviso Basket. Lo considero da un lato un messaggio di ritorno alla normalità, dall’altro anche un invito a non mollare la presa. L’obiettivo è tornare a riempire il Palaverde, se tutti continueranno ad impegnarsi a combattere questa bestiaccia del Covid“.
Il 47enne friulano torna quindi sulla Supercoppa: “Una manifestazione interessante, che ha accelerato il processo di coesione del gruppo. Per fortuna non abbiamo avuto grossi problemi fisici e tutto è andato come auspicavamo. Man mano siamo migliorati, sotto tutti gli aspetti, in primis di conoscenza tra i giocatori, e sono arrivate quelle tre vittorie. Volevamo provare a qualificarci e, visto com’è andata tra Venezia e Trento, direi anche che ci siamo andati molto vicino“.