Tra i temi più dibattuti di queste settimane di fermo forzato del basket italiano ci sono sicuramente il format della prossima stagione e l’opportunità o meno di reintrodurre un tetto alla presenza dei giocatori stranieri nelle nostre squadre.
In proposito, raggiunto dalla Tribuna di Treviso, si è espresso Amedeo Tessitori. “Ho una mia idea, ovvero che se gli stranieri aumentassero noi italiani, in una fase così difficile, combatteremmo con ancora più forza e troveremmo ulteriori stimoli“, dice il 25enne di Pisa.
“Nel caso invece il loro numero dovesse diminuire, allora aspetteremmo un aiuto dalla Federazione che ci dia ancora più fiducia in noi stessi” – continua – “D’altronde, io sono del pensiero che i giocatori italiani con tanta voglia di sfondare alla fine lo spazio lo trovano sempre“.
Sulla questione del contratto con Treviso, in scadenza, Tessitori spiega: “Per il momento non ho avuto ancora né tempo né modo per discuterne con la società, ma sono aperto a qualsiasi soluzione. Una volta che avremo parlato e ognuno avrà scoperto sul tavolo le proprie carte, allora potrò essere più preciso“.