Finisce 92 – 91 la sfida del mercoledì sera contro il Lokomotiv Kuban: vittoria per la Pallacanestro Trieste di coach Dalmasson, che alla “prima” di fronte al pubblico dell’Allianz Dome non delude, tenendo ottimamente testa al team allenato dall’ex biancorosso Luca Banchi.
Senza poter contare su Strautins, la squadra triestina comunque ha l’occasione per poter dare minuti in abbondanza a tutto il resto della rosa: si parte con il quintetto formato da Elmore, Justice, Jones, Peric e Mitchell, mentre risponde la formazione russa con Dekker, Kulagin, Dolinin, Cummings e Apic. Fin dall’inizio, il team di Banchi dà piuttosto fastidio a livello fisico, con un Apic (7/9 da due, 6/6 in lunetta, 7 rimbalzi, 5 falli subiti, 4 assist) roccioso. Jones si presenta al pubblico triestino con due triple praticamente di fila e Trieste, dopo essere stata sotto 5 – 10, riprende coraggio: due schiacciate a firma Peric – Mitchell accendono l’Allianz Dome, poi Cooke affonda nuovamente e Fernandez piazza la tripla del primo vantaggio (23 – 20). Il gioco di Trieste migliora minuto dopo minuto e, dopo il +2 del 10’, si continua a giocare in equilibrio: Apic continua a colpire nei pressi del ferro, poi Cummings mette dentro un altro canestro. La formazione di coach Dalmasson sbaglia qualche libero di troppo e questo permette a Kuban di recuperare e passare avanti fino al +5 (41 – 46): la bomba di Jones porta Trieste sul meno quattro a metà match.
Nella ripresa, l’inizio intenso di Trieste e di un Peric molto concreto (6/9 dal campo, 5/7 ai liberi, 4 falli subiti, 3 rimbalzi) dona nuovamente vigore alla squadra di casa: Justice confeziona un bel “coast to coast” e dà a Trieste il +2 (55 – 53), che costringe Banchi a chiamare nuovamente minuto di sospensione. Cummings e Kulagin mostrano le loro qualità, ma due bombe di Elmore e Da Ros tengono avanti Trieste, che chiude sul +3 al 30’. Nell’ultimo quarto, ancora tante emozioni all’Allianz Dome: Coronica (5/5 da due, 3/4 in lunetta, 2 falli subiti) si prende la scena, sfruttando perfettamente gli spazi a disposizione e i preziosi suggerimenti di un Da Ros ispiratissimo. Kuban non molla, Kulagin (6/14 dal campo, 5/6 ai liberi, 4 rimbalzi) ci mette tutta la grinta e l’intensità, ma prima una bomba di Elmore poi una tripla di Justice portano Trieste avanti 85 – 80. L’americano classe ’95 piazza anche un “fallo e vale” determinante, ma Cummings e Dekker si fanno sentire: il numero 1 di Kuban mette dentro la bomba del 91 pari a 35’’ dalla fine, poi Justice subisce fallo e indovina un libero. Tanto basta, perché il Lokomotiv non riesce a segnare e per i biancorossi è vittoria: applausi da parte del pubblico presente all’Allianz Dome, ora il prossimo appuntamento è fissato per questo weekend, con il memorial “Bertolazzi” in quel di Parma.
TRIESTE – KUBAN 92 – 91
Pallacanestro Trieste: Coronica 13, Cooke 7, Peric 17, Fernandez 11, Jones 14, Strautins ne, Janelidze, Cavaliero, Da Ros 7, Mitchell 3, Elmore 6, Justice 14. All. Dalmasson
Lokomotiv Kuban: Dekker 11, Cummings 18, Sherbenev, Apic 20, Ilnitskiy 7, Remizov, Williams 8, Kulagin 18, Dolinin 7, Gerasimov 2, Martyuk, Platonov, Emchenko ne. All. Banchi
Parziali: 28-26; 44-48; 70-67
Arbitri: Maver, Rener e Blasko.
Comunicato a cura di Ufficio Stampa Pallacanestro Trieste 2004.