È stato presentato nella tarda mattinata di oggi, all’Allianz Dome, il nuovo acquisto di Alma Pallacanestro Trieste Zoran Dragic.
Nella sala stampa dell’impianto di Via Flavia, in presenza dell’Amministratore Delegato Gianluca Mauro e di coach Eugenio Dalmasson, l’atleta sloveno ha risposto alle domande della stampa, in vista del suo esordio di domenica 13contro l’AX Armani Exchange Milano.
Ad aprire la conferenza, l’intervento dell’Amministratore Delegato Gianluca Mauro: “Oggi è un’occasione importante, dò il benvenuto a Zoran in questa città ed in questa società. L’idea ha un solo “papà”, che è Eugenio Dalmasson: un giorno il coach è venuto da me e mi ha parlato di lui e del suo infortunio; io, che sono particolarmente sensibile a queste avventure, ho detto OK e la società ha lavorato per portare a termine la trattativa, grazie al nostro Presidente che ha subito dato l’assenso. Siamo felici di avere un campione come Zoran, un giocatore che Trieste si merita e che merita di essere con noi”.
A seguire, la parola a coach Eugenio Dalmasson: “Grazie alla società che ha reso possibile una mia idea, nata un pò per caso; un mese fa, avevo letto una sua intervista dove affermava di essere pronto al recupero e non vedeva l’ora di giocare. Noi, che eravamo sul mercato, non avevamo ancora trovato la soluzione che ci andasse bene e dunque abbiamo intavolato questa trattativa, arrivando fino alla firma. Dragic è un giocatore che ci può dare molto e questo club può dargli altrettanto: avere un atleta di questo livello è importante sportivamente parlando, ma può anche essere un buon biglietto da visita per la società, che può ambire a giocatori di questo tipo in futuro. E’ arrivato super allenato e in ottime condizioni, da professionista qual’è: poi ovvio che giocare è diverso, ma ha saputo inserirsi molto bene, può fare molte cose ed è un giocatore completo. Non dobbiamo aspettarci subito 20 punti, ma può aiutarci in molte piccole cose altrettanto importanti”.
Infine, la parola a Zoran Dragic, che vestirà la casacca numero 30 già da domenica: “Sono molto contento di essere qui a Trieste, mi sono subito trovato ottimamente e spero di esordire con una vittoria. Io sono pronto per scendere in campo, quello che posso garantire è la mia esperienza; attualmente sono al novanta per cento, ma in una settimana conto di essere al massimo. Ci vuole un attimo di tempo per conoscere i compagni e capire come mettere tutti nelle migliori condizioni di rendere; sicuramente essere a casa è un beneficio in più, con gli amici, la famiglia e tanti tifosi vicini”.
La chiusura, infine, ha visto Gianluca Mauro consegnare un body personalizzato ad una tifosa biancorossa che sta per dare alla luce un bimbo, ma vuole ugualmente essere vicina alla squadra: “Vogliamo omaggiare una nostra grande tifosa, alla quale metteremo a disposizione un parcheggio ed il nostro staff sanitario; questo è un qualcosa che rende meraviglioso il nostro lavoro, la storia di una persona così appassionata è una cosa eccezionale; grazie di cuore”.
Domenica, i biancorossi giocheranno con una maglia speciale, di color nero, che l’Amministratore Delegato ha svelato a fine conferenza stampa: “La maglia nera ha un significato – le parole di Gianluca Mauro -; l’idea nasce da una frase di James Joyce “la mia anima è a Trieste”; uno scrittore molto legato alla nostra città, di cui il 13 gennaio ricorre l’anniversario della morte. Ringrazio i ragazzi del marketing e della comunicazione che, in occasione dell’Alma Day, hanno prodotto questa divisa che inaugureremo domenica; una società non è solo fatta da chi scende in campo, ma c’è tanto lavoro dietro, quindi il mio ringraziamento va anche a loro”.
Fonte: Ufficio Stampa Alma Pallacanestro Trieste