La Pallacanestro Trieste batte 58 – 51 la OpenJobMetis Varese e conquista il primo posto alla “Scipio Cup – Memorial Matteo Bertolazzi”: i biancorossi, nell’ambito del torneo organizzato in memoria dello storico playmaker parmense, offrono una prestazione convincente soprattutto dal punto i vista difensivo, subendo poco più di cinquanta punti e mostrando una faccia “giusta” nella propria metà campo, risultando concreti specialmente nei minuti finali.

Per Varese, Clarke è in panchina in borghese a sostenere i compagni, mentre dall’altra parte Trieste rinuncia ancora a Strautins: il quintetto scelto da coach Dalmasson è formato da Elmore, Cavaliero, Jones, Peric e Mitchell; dall’altra parte ci sono Tambone, Jakovics, Peak, Ferrero e Simmons. L’inizio è nel segno di Jones, che parte con due schiacciate potenti e coach Caja chiama subito time out: Elmore ci mette pressione difensiva e ottiene discreti risultati ma capitan Ferrero, con cinque punti di fila, porta Varese avanti sul 4 – 8. Le bombe di Mitchell e Justice, entrato al posto di un Cavaliero gravato di due falli, pareggiano il conto e il primo periodo scorre in sostanziale equilibrio, fra l’ottimo impatto a rimbalzo di Mitchell, le zingarate di Fernandez e le conclusioni pesanti di Natali e Vene, che pareggiano il punteggio a quota 16.

Nella seconda frazione, si accendono gli attacchi: sia Varese che Trieste colpiscono dalla lunga distanza; Dequan Jones è il protagonista per i biancorossi, con due triple ed uno “step back” di ottima fattura. Dall’altra parte, però, due conclusioni pesanti di Tambone tengono sempre Varese avanti, prima dei liberi di Cavaliero che pareggiano a quota 32, in un match comunque povero di canestri, nei primi venti minuti.

La sterilità offensiva delle due formazioni prosegue anche nel terzo periodo: complice il gran caldo all’interno del PalaCiti, le percentuali si abbassano ulteriormente. Jones piazza un paio di canestri, ma dall’altra parte Varese è brava a rimanere avanti, fra la vivace regia di Tambone e sette punti di un Simmons molto attivo nei pressi del ferro. Il team di Dalmasson fa fatica a segnare, specialmente da fuori, poi è Da Ros a trovare quattro punti provvidenziali, che permettono ai biancorossi di rimanere in scia, sul 42 – 45 al 30’.

Tambone inaugura l’ultimo quarto con un tiro dalla lunga distanza (42 – 48), ma Matteo Da Ros estrae dal cilindro un paio di canestri dei suoi. Nonostante le percentuali siano ancora molto basse, l’agonismo e l’intensità non mancano: i lombardi riescono ad andare avanti sul 48 – 51, ma due bombe di Cavaliero ribaltano il risultato. Negli ultimi 4’50’’, Trieste è bravissima a mettere un tappo sul proprio canestro, impedendo a Varese di andare a canestro: Mitchell e Peric conquistano rimbalzi importanti e Jones cesella con due tiri liberi che fissano il 58 – 51 con cui i ragazzi di Dalmasson conquistano la quarta edizione della Scipio Cup.

TRIESTE  – VARESE   58 – 51

Pallacanestro Trieste: Coronica, Cooke 1, Peric, Fernandez 4, Jones 18, Janelidze, Cavaliero 8, Da Ros 8, Mitchell 9, Elmore 4, Justice 6. All. Dalmasson
OpenJobMetis Varese: Peak 7, Tepic 3, Jakovics, De Vita, Natali 3, Vene 5, Simmons 12, Majo, Tambone 13, Gandini, Ferrero 8. All. Caja
Parziali: 16-16; 32-32; 42-45
Arbitri: Vita, Vicino, Terranova.

Comunicato a cura di Ufficio Stampa Pallacanestro Trieste 2004.