Apu Gsa Udine comunica, con grande soddisfazione, di avere raggiunto un accordo con l’atleta Agustin Fabi per la stagione 2019-2020. Si tratta di un’ala argentina di nascita, ma italiana di formazione che quindi potrà giocare al fianco dei due stranieri come successo con Mortellaro nel recente passato. Fabi arriva in Italia, alla Benetton Treviso, nel 2009 e nella medesima stagione conquista lo scudetto under 19. Dopo avere assaggiato la serie A con la società della Marca, Fabi passa a Patti nell’allora B1 risultando il miglior under 21 del campionato. Nel 2011-2012 si trasferisce a Treviglio ancora in B1. Nel 2012-2013, seguendo le orme del suo idolo Manu Ginobili, sceglie Reggio Calabria dove resta per due stagioni. Nel 2014 ritorna a Treviso sponda Tvb e nel 2016 completa un altro ritorno, stavolta a Reggio Calabria, nuovamente per due annate sportive. Nel 2018-2019 difende i colori di Latina nel girone ovest di serie A2 producendo delle cifre di assoluto spessore: 17,7 punti, 3,6 rimbalzi e altrettanti assist di media a partita in regular season. Ora, l’approdo a Udine per riassaggiare il girone est e contribuire alla crescita dell’Apu Gsa.
LA SCHEDA
Nome: Agustin
Cognome: Fabi
Data di nascita:
Luogo di nascita: General Roca (Argentina)
Altezza: 200 cm
Ruolo: ala
LE PAROLE DEL PRESIDENTE ALESSANDRO PEDONE
«La duttilità di Fabi sarà un’arma importante per coach Ramagli che potrà impiegarlo nei due ruoli di ala avvalendosi dell’esperienza accumulata da Agustin nel corso di tutte queste stagioni in serie A2. Crediamo che Fabi possa entrare da subito nei cuori della nostra tifoseria grazie al temperamento che contraddistingue, da sempre, i giocatori con la sua formazione e provenienza. E’ un altro tassello di livello della nuova Apu Gsa che stiamo costruendo e che ha manifestato grande entusiasmo nell’accettare al volo la nostra proposta, dopo gli abboccamenti di un paio di stagioni fa. Adesso i tempi erano maturi e Fabi, con la sua classe e le cifre che si porta in dote, rappresenta un giusto regalo per tutta l’Apumania».
Fonte: Ufficio Stampa Apu Gsa Udine