Il primo colpaccio biancorosso sotto le plance arriva dal “grande e bianco nord”: la Valentino Basket Castellaneta comunica di aver ingaggiato per la prossima stagione il forte centro canadese Matt Marshall, prelevato dalla massima serie slovacca.
Classe 1991, con 198 cm di altezza per 98 kg di peso, Marshall è quel tipo di pivot ideale in una squadra che gioca un basket veloce, fatto di transizioni e tiro da 3. Matt è infatti abilissimo nel giocare a spalle a canestro, ma sa anche uscire dal pitturato e bucare la retina da media e lunga distanza, grazia alla sua tecnica sopraffina che delizierà i palati del pubblico biancorosso e di tutta la C Gold pugliese.
Nativo di Burlington, in Ontario (la provincia più popolosa del Canada), Marshall ha iniziato ad affacciarsi nel basket europeo con la casacca del Bk Spisska Nova Ves, nella massima serie slovacca (Extraliga). Dal 2016-17, per due stagioni, al termine del campionato slovacco per lui esperienze anche nella NBL canadese, con la maglia Niagara Lions. Nella primavera dello scorso anno ha preso parte alla CEBL, la nuova lega d’elite del basket canadese, dove ha fatto registrare ottimi numeri con l’Hamilton Honey Badgers.
Il GM Moliterni parla così del suo “Piano Marshall”: “È stato un mese di luglio intenso, la società ha messo in campo tutte le sue forze affinché si formalizzasse l’iscrizione in C gold e allo stesso tempo ha intavolato una serie di trattative per costruire un roster che potesse ben figurare in questo campionato. L’obiettivo che ci siamo posti, insieme allo staff tecnico, è quello di costruire una squadra giovane ma con giocatori che hanno già dimostrato il loro valore e che possa rappresentare una mina vagante per le altre formazioni della C Gold Puglia. La trattativa con Matt e il suo procuratore Andrea Capasso, che ringrazio, è durata una settimana e siamo davvero entusiasti che un giocatore col suo spessore tecnico abbia accettato di giocare per la Valentino Basket Castellaneta. Tra circa 20 giorni si inizia a sudare e a lavorare duro in palestra e, quest’anno, più che mai, abbiamo bisogno della vicinanza e del calore dei nostri tifosi sin dal primo giorno di preparazione atletica.”