Stamani la Virtus Bologna ha presentato le nuove maglie per la prossima stagione, confermando tra l’altro la partnership tecnica con Macron fino al 2025. Nella conferenza stampa, il consigliere Luca Baraldi ha rilasciato interessanti dichiarazioni, toccando vari argomenti.
Innanzitutto il sogno dell’estate virtussina, Milos Teodosic: “Stiamo lavorando attentamente sul mercato, senza fretta, e devo ringraziare Paolo Ronci e Djordjevic. Abbiamo contatti con diversi procuratori per giocatori molto importanti. La Virtus non deve essere un punto di arrivo ma un punto di partenza: spendere tanti soldi per gli ultimi anni di carriera di un giocatore non va bene“.
“Incontriamo personalmente i giocatori, capiamo che persone sono, quante mogli hanno, quanti figli hanno. Io ho capito una cosa in Italia, che ci sono molti professionisti a seconda del loro stipendio” – spiega – “Non sto negando che ci sia un contatto in fase di sviluppo con Teodosic e con altri, ma i tempi però non sono quelli che tutti noi vorremmo. Confermo la disponibilità del dottor Zanetti e di Segafredo. Io penso e spero per la metà di luglio possa esserci già qualche novità importanti. Noi non siamo fermi, stiamo lavorando sotto tutti i punti di vista“.
Poi si passa al rapporto con Gianni Petrucci e alla scelta della Virtus di rinunciare alla Basketball Champions League per la EuroCup: “Parto dalla fine, oggi questi rapporti sono eccellenti e anche la Virtus femminile ne è la riprova. Certamente c’è stata della turbolenza ma abbiamo mantenuto la schiena dritta, e il presidente federale ha capito. Ha compreso l’importanza della Virtus e il percorso che vuole intraprendere. Io ringrazierò sempre la FIBA e la BCL: noi abbiamo onorato quella coppa. Essendo anche soci fondatori di Eurolega abbiamo pensato di fare questo ulteriore passaggio. È una crescita: non so quanto Eurocup sia meglio della BCL, però sul mercato ci sono giocatori che senza Eurocup non vengono. Io mi auguro che presto si trovi un accordo, perchè noi società subiamo questa conflittualità. Oggi, però, ribadisco che i rapporti sono eccellenti“.
Quindi si torna sul roster, negando che ci sia una deadline a metà mese: “No, nessuna deadline. Andiamo con i piedi di piombo, cercando di sbagliare il meno possibile. Entro metà luglio avremo la risposta per il top player e, in base a quello, concluderemo con gli altri. Vogliamo il top non solo a livello tecnico, ma vogliamo anche parlare direttamente con il giocatore, perchè in campo oltre al fisico ci vanno la testa e l’uomo e non vorremmo avere gli stessi problemi che abbiamo avuto in passato con qualche giocatore“.
“Aradori ha un altro anno di contratto ed è a tutti gli effetti un giocatore della Virtus. Pajola è confermato così come Cournooh. Il pacchetto italiani è completo, ma ciò non significa che non saremo vigili sul mercato italiani” – prosegue Baraldi – “Sono arrivati Ricci e Nikolic e c’è stata la conferma di Baldi Rossi, che voglio ringraziare. Baldi Rossi è stato il primo a dimostrare di credere nella Virtus; si è dimezzato lo stipendio per rimanere. Queste sono le motivazioni che un ragazzo ci ha dimostrato per rimanere alla Virtus e indossare questa maglia“.
Conclusione sulla campagna abbonamenti: “Non ci saranno aumenti. Vogliamo ringraziare i tifosi e gratificarli, dal primo all’ultimo, cercando di mantenere i prezzi uguali. Ci saranno diverse soluzioni, cercando di accrescere servizi per gli abbonati“.