Una partita dalle mille emozioni e vissuta per 40’ sulle montagne russe: questo e molto altro è stata una gara-1 che è andata alla Reyer Venezia, capace di battere 67-57 una Dolomiti Energia Trentino dai mille volti che ha pagato a caro prezzo i propri passaggi a vuoto.
I bianconeri volano addirittura a +17 nel corso di un primo quarto dominato in lungo e in largo, ma poi cedono di schianto nei due quarti centrali (39-19 di parziale) e non riescono a strappare il primo punto della serie nel tiratissimo finale in volata risolto dai liberi di Vidmar e Bramos e da una tripla di Cerella.
Miglior realizzatore del match un Devyn Marble da 18 punti (4/12 dal campo), 5 rimbalzi e 9 falli subiti; 11 a referto per Beto Gomes (4/11 al tiro), mentre Aaron Craft (9 punti e ben 7 recuperi) eDustin Hogue (7 punti e 12 rimbalzi) sfiorano la doppia-doppia.
La cronaca
La Dolomiti Energia parte a razzo grazie ad una difesa impenetrabile e ad un attacco ben bilanciato e pronto a sfruttare gli spazi concessi da una Reyer distratta: 4 punti di Pascolo costringono al timeout De Raffaele (0-9), ma l’Aquila continua a volare altissima sulle ali dell’entusiasmo e sulle stoccate di Gomes, Forray e Marble (2-19). Per 8’ c’è una sola squadra in campo, ma che Venezia fosse una squadra capace di reagire alle difficoltà non c’erano dubbi: 8 punti di De Nicolao ridanno ossigeno al pubblico mestrino (11-23 dopo i primi 10’), poi nel secondo periodo le squadre sembrano scambiarsi la maglia.
Trento ci mette più di 5’ a trovare il primo canestro dal campo (un jumper di Marble), e nel frattempo Haynes e compagni vanno addirittura in vantaggio per la prima volta in serata con la schiacciata di Watt che vale il 24-23 e che chiude al meglio un break di 13-0 per la Reyer. La Dolomiti Energia però è brava a rimettersi in carreggiata nonostante le difficoltà e il terzo fallo commesso da Craft: i liberi di Marble e le giocate di energia di Hogue consentono a Trento di andare all’intervallo lungo avanti 28-31.
La Reyer però riprende con le marce alte la ripresa: le triple in serie di Haynes e Bramos spingono al massimo vantaggio i padroni di casa, poi un paio di giocate da marziano di Marble (schiacciata siderale e tripla a bersaglio) riavvicinano una Dolomiti Energia confusa ma vogliosa. Il talento di Daye e i muscoli di Vidmar però tornano un fattore in chiusura di quarto per il 50-42 del 30’.
La rincorsa bianconera nell’ultimo quarto è capitanata da un Aaron Craft improvvisamente infuocato nella metà campo offensiva: il generale dell’Ohio produce i suoi 9 punti tutti negli ultimi 10’ e porta i suoi anche a meno 1, ma Vidmar e Cerella ricacciano indietro i trentini proprio sul più bello. Il disperato assalto guidato da Gomes e Hogue non può evitare che il primo capitolo della serie vada ai padroni di casa. Finisce 67-57.
Parola al coach
«Dopo un ottimo avvio questa sera ci siamo un po’ persi: abbiamo abusato troppo del palleggio, non siamo riusciti a muovere la palla con i ritmi giusti in attacco. Questa è stata la prima partita di una serie, il nostro obiettivo adesso dev’essere quello di prendere le cose buone che siamo riusciti a mettere in campo e sistemare invece le cose che non ci sono venute al meglio. Non abbiamo avuto abbastanza pazienza, e la cattiva gestione del nostro attacco ha permesso alla Reyer di avere anche più opportunità in transizione».
– Maurizio Buscaglia, Allenatore Dolomiti Energia Trentino
La prossima
I bianconeri proseguiranno la serie di quarti di finale scudetto con gara-2 in programma al Taliercio di Venezia martedì sera.
Venezia vs. Trento | GARA-2 | martedì 21 maggio – ore 20.45 | Taliercio
Fonte: Ufficio Stampa Dolomiti Energia Trentino