È il grande protagonista di questo primissimo scorcio di stagione biancorosso. Tra acciacchi e contrattempi vari, la Halley Matelica ha subito avuto bisogno di Giacomo Tosti e “Jack” ha risposto alla grande, anche oltre le più rosee aspettative. Anche sabato scorso, contro la Sambenedettese, è stato tra i trascinatori dei biancorossi verso una larga vittoria. «Non mi aspettavo un successo così largo ma più che altro perché, a parte Quercia, conoscevo poco dei nostri avversari – dice la guardia originaria di Foligno – li affrontavo quasi tutti per la prima volta per cui non pensavo a una prestazione del genere, ma ne sono molto felice».
Per Jack un inizio di stagione a suon di triple e giocate elettrizzanti che lo hanno subito elevato al rango di idolo per i tifosi matelicesi. «Sono molto contento delle mie prestazioni in queste prime partite – aggiunge Tosti – se me le aspettavo o no non lo so dire, ma so che quando vado in campo metto sempre il massimo per aiutare la squadra, la prestazione individuale viene dopo».
La guardia della Vigor ricostruisce i motivi della sua scelta di sbarcare a Matelica dopo una vita nella sua Foligno e un’esperienza così così in B a Palermo, chiusa con una retrocessione. «In primis mi hanno convinto le grandi ambizioni che la società ha sempre avuto, già da quando la affrontavo da avversario – non si nasconde l’esterno biancorosso – della società mi hanno parlato tutti molto bene e quando il mio procuratore mi ha rimarcato che alla Vigor non si accetta nemmeno il secondo posto, visto che situazioni giuste in B non ce n’erano, non ho esitato a dire sì a Matelica».
Sabato si profila all’orizzonte un match ben più probante sul campo della Virtus Assisi. «Una buona squadra, ben allenata da coach Gianmarco Piazza, che conosco bene essendo stato mio allenatore in passato – finisce Tosti – li ho visti giocare contro Foligno, mi sono piaciuti per atteggiamento in campo, giocano aggressivo, sarà sicuramente una bella sfida».