Subito dopo la partita vinta dalla Virtus Arechi Salerno, sono arrivate le parole di coach Orlando Menduto, soddisfatto e fiero del gruppo che ha a disposizione. Parole al miele per tutti ma soprattutto per il giovane Romano e per Gianmarco Leggio, al rientro da un lungo infortunio.
“Faccio i complimenti ai ragazzi che sono stati bravi ad interpretare i momenti della gara. Ci serviva questa vittoria che vale ancora di più perché contro una formazione forte e ben allenata. Abbiamo sicuramente interpretato bene la gara riuscendo a limitarli nel primo tempo a soli 28 punti. Non bisogna comunque dimenticare che noi siamo stati in emergenza e lo saremo per qualche gara ancora, a maggior ragione dico che non si può dire proprio nulla ai ragazzi. Nelle scorse partite abbiamo provato alcune rotazioni, qualcuna ha funzionato qualche altra che non è andata come speravo, oggi era giusto premiare Romano, questo ragazzo di 16 anni che si allena bene in settimana e che ha risposto presente per tutta la partita. Bravo lui e bravi i compagni a metterlo a suo agio durante la partita. Sono orgoglioso di allenare un ragazzo come Leggio, un giocatore che deve trovare consapevolezza dei suoi mezzi. Oggi è rientrato dopo 2 mesi di assenza ed era talmente carico che sembrava aver dimenticato di essere stato fuori tutto questo tempo. Il mio gruppo ha tante consapevolezze, sappiamo ora di avere dei limiti che non dipendono da noi ma dalla sfortuna che ci sta colpendo. Ritorneremo martedì in palestra per preparare la sfida contro Catania, una squadra che ha tantissimi punti nelle mani. Loro stanno lottando per non retrocedere, noi li rispettiamo per questo.”
(Credits: Ufficio stampa Virtus Arechi Salerno)