La Virtus Bologna si aggiudica il derby contro la Fortitudo Kigili in una partita tiratissima e molto divertente, che rende giustizia ad una delle rivalità più accese del nostro campionato.

Partono meglio gli uomini di Scariolo con un 7-0 propiziato da Pajola, Teodosic e Sampson, Alibegovic va per il +9, ma la Fortitudo non demorde: Durham, Groselle e Feldeine confezionano un 10-2 che vale addirittura il controsorpasso, dopo dieci minuti è 19-20 per la Kigili.

La Virtus prova nuovamente a scappare nelle prime battute della seconda frazione, Jaiteh scrive 24-20, una tripla di Belinelli vale il +7 ma gli uomini di Martino non vogliono saperne di alzare bandiera bianca così presto e restano a contatto con le giocate di Feldeine e l’energia sotto i tabelloni di Borra. Aradori segna il canestro del 36-35, Belinelli risponde e si va all’intervallo lungo sul 38-35.

Si segna poco a inizio terzo periodo, ma la Fortitudo è più lucida e passa avanti con Aradori e Benzing sul 41-45. Una tripla di Durham e una sempre dell’ex di turno spingono gli ospiti al massimo vantaggi di serata sul +8, risposta immediata delle seconde linee virtussine con Alexander e Ruzzier che firmano le giocate del -1, un viaggio in lunetta di Jaiteh ripristina la parità a quota 53 poi è Weems a completare il sorpasso. Gli ultimi 10 minuti iniziano sul punteggio di 57-55.

Passa immediatamente avanti la Effe con la tripla di Aradori, risposta di Ruzzier e Belinelli, l’ex NBA spinge la Virtus a +3 ma Feldeine colpisce da lontano per il 65-65. Sono allora Ruzzier e Tessitori a lanciare un nuovo tentativo di fuga sul +4, ma Aradori pesca il jolly con tripla + fallo subito per la nuova parità quando iniziano i cinque minuti finali. Non si segna più per diversi scambi, poi Jaiteh si procura due liberi e li realizza per il +2 Virtus. Anche Groselle dall’altra parte va in lunetta ma fa 0/2, Belinelli manca il possibile +5, è Durham stavolta a prendersi ben tre liberi addirittura per il sorpasso Fortitudo con 02:04 da giocare ma ne manda a segno solo uno, un paio di azioni confuse da entrambe le parti e allora è Teodosic a mettere tutti d’accordo, tripla del 74-70 con ottanta secondi sul cronometro. Sempre il serbo spende fallo su Groselle che ancora una volta fa 0/2 ai liberi, Jaiteh appoggia il +6 e l’errore da oltre l’arco di Feldeine manda i titoli di coda. Finisce 76-70.

Tabellini:

Virtus Segafredo Bologna: Belinelli 12, Ruzzier 9, Jaiteh 10, Weems 5, Teodosic 8, Tessitori 6, Pajola 4, Alibegovic 3, Alexander 10, Ceron, Barbieri, Sampson 9.
Coach: Scariolo

Fortitudo Kigili Bologna: Aradori 20, Durham 12, Benzing 4, Feldein 17, Groselle 10, Zedda, Gudmunsson, Mancinelli, Procida, Manna, Charalampopoulos 2, Borra 5.
Coach: Martino