“Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”, cantava Antonello Venditti nel 1991. Ed aveva ragione. Davvero. Era la stagione 2001-02 quando per la prima volta giocò a Salerno (con la canotta della Pallacanestro), sarà la stagione 2020-21 quando tornerà a farlo nuovamente (questa volta con la canotta della Virtus).
La Virtus Arechi Salerno è felice di annunciare l’ingaggio dell’esperta ala Marco Cardillo (classe 1985 – 196 cm). Tanto “basta” per comprendere che la campagna acquisti del club caro al presidente Nello Renzullo parte con il botto. E che botto: “Sono molto contento, ho conosciuto una società ambiziosa che mi ha permesso di ritornare lì dove tutto è cominciato. È bello poter chiudere un cerchio – il primo pensiero di Cardillo -. Darò il meglio per Salerno, ho voglia di fare bene e di intraprendere un percorso entusiasmante. Ammetto, però, di non conoscere benissimo il campionato di B, ma sono curioso di capire il suo livello. Quello che ho sempre saputo, invece, è che volevo fortemente tornare a Salerno, quando è arrivata l’offerta della Virtus ho avuto modo di parlare subito con il direttore sportivo Corvo e poco dopo abbiamo trovato l’accordo”.
Cresciuto cestisticamente al Pala Silvestri tra il 2001 e il 2004, il primo acquisto dei blaugrana ha vissuto poi una lunga carriera costantemente ai massimi livelli: College Italia2, Aquila Trento (due anni) ed N.B. Brindisi (dove ha ottenuto la promozione in Legadue) in Serie B, poi Pall. Sant’Antimo, Fortitudo Agrigento e Basket Ferentino in A Dilettanti, dopodiché due anni al Cus Bari e due al Teate Basket Chieti in DNA, infine tre anni entusiasmanti sotto tutti i punti di vista alla New Basket Brindisi vissuti tra Serie A ed Eurocup e due con il Basket Ravenna recente capolista del campionato di A2.
Ma da oggi ci sarà spazio solo per il presente, ci sarà spazio solo per la Virtus Arechi Arechi del presidente Nello Renzullo che ha voluto rivolgere il suo benarrivato a Marco Cardillo: “Sono molto soddisfatto dell’accordo chiuso. Marco è un atleta che non ha bisogno di presentazioni, con una carriera ed esperienze precedenti di tutto rispetto e non posso far altro che augurare a lui un buon lavoro. Noi siamo pronti ed impazienti di rituffarci nell’avventura che “ci piace” e che lo scorso campionato abbiamo dovuto, nostro malgrado, interrompere bruscamente in corso d’opera, in un torneo in cui stavamo facendo benissimo. Ma ora è tempo di rimboccarsi le maniche e guardare avanti, facendolo con il medesimo entusiasmo nonostante le mille difficoltà che stiamo affrontando ed affronteremo. Speriamo solo che anche Enti e Categorie che ruotano attorno all’affascinante mondo della palla a spicchi, ci seguano e supportino con la medesima solerzia“.
Ed allora #LaStoriaContinua, questo l’hashtag scelto dal club per la stagione 2020-21: tre semplici parole che si intrecciano con la voglia di voler portare avanti il progetto Virtus con la solita passione e con il ritorno a casa di Cardillo. In un momento storico dove gli abbracci sono (purtroppo) vietati, anche solo uno virtuale a Marco Cardillo ci rende per un attimo meno distanti. Bentornato a casa!
Comunicato a cura di Ufficio Stampa Virtus Arechi Salerno.