Inizia a prendere forma la Virtus 2019/2020. Dopo la conferma dello staff, arriva anche quella del blocco senior, formato da Federico Bianchi, Gianmarco Olleia, Alessandro Nepi e Gerlando Imbrò, che vestiranno ancora una volta la maglia rossoblu nella prossima stagione.

Quattro conferme importanti per la Virtus, che arrivano nonostante le sirene di mercato che hanno interessato i giocatori durante l’estate, i quali andranno a formare, come da anni ormai, lo zoccolo duro sul quale sarà costruito il roster per il prossimo campionato di serie C Gold.

Non faranno parte del progetto Stefano Simeoli e Alessandro Pucci, che la società intende ringraziare per l’impegno profuso in questi anni. Simeoli ha deciso di appendere le scarpe al chiodo dopo una brillante carriera, a causa dei problemi fisici avuto nell’ultima stagione, mentre Pucci affronterà l’avventura in C Gold con un’altra maglia.

«Ringrazio la società per l’ennesima dimostrazione di stima e di fiducia nei miei confronti – commenta Gianmarco Olleia – Questo per me sarà il tredicesimo anno in maglia Virtus e la cosa, oltre ad inorgoglirmi, aumenta ancora di più il mio senso di appartenenza a questi colori e a questa società. Sono super carico e motivato, perché penso che dopo un’annata tosta come quella appena trascorsa in serie C possiamo dire la nostra e farci valere sul campo. Sono molto contento del rinnovo dello staff, perché stimo molto coach Maurizio Tozzi, così come gli assistenti e lo staff medico. Ci tengo a salutare sia Edoardo Ceccarelli, che è stata una figura importante per noi, con il quale siamo cresciuti insieme, nelle vittorie e nelle sconfitte, che Alessandro Pucci, che ha cambiato squadra, col quale in questi anni si è creato un rapporto che va ben oltre il campo».

«È un onore essere ai nastri di partenza per la quarta stagione in maglia Virtus – dice Alessandro Nepi – e come ogni anno non manca la fame per raggiungere l’obiettivo. Sarà una stagione diversa dal solito: la squadra si è molto ringiovanita, e di conseguenza certi ruoli all’interno dello spogliatoio saranno diversi. Adesso non resta che lavorare in palestra, in attesa della seconda metà di agosto per tornare ad assaggiare il parquet tutti assieme».

«Da parte mia c’è un profondo senso di gratitudine nei confronti della società e della dirigenza – commenta Federico Bianchi – a partire dal presidente Fabio Bruttini, che tutti gli anni mi rinnova la fiducia, cosa assolutamente non scontata. E’ molto emozionante essere ancora una volta ai nastri di partenza di un campionato con la Virtus, ogni anno c’è ancora più senso di responsabilità e la sfida si rinnova anche se sempre con ambizioni diverse; speriamo di poter fare il meglio possibile adeguandoci a quelle che sono le nostre attuali possibilità. Partiamo come sempre per divertirci e fare il meglio possibile, come dice sempre anche la società, che non ci chiede nulla ma che ci dà tanto, e alla quale noi speriamo di continuare a dare tanto come abbiamo sempre fatto».

«Per me ormai la Virtus rappresenta un punto fermo – dice Gerlando Imbrò – Sono venuto qua da piccolo per giocare in questa società, sono cresciuto, sono cambiate molte cose nella mia vita ma la Virtus rimane un punto fermo, perché per me è una seconda casa e sono molto contento di poter rimanere anche quest’anno. La prossima stagione sarà di riscatto per noi dopo l’anno difficilissimo della serie B, sono molto motivato a far bene soprattutto a livello di risultati di squadra. Conosciamo il campionato di C Gold, che sicuramente è più alla nostra portata anche se molte squadre si stanno rinforzando, comunque cercheremo di portare avanti sempre la nostra idea di pallacanestro e di portare a casa più risultati possibili».