Terminata la Poule A al secondo posto e con la migliore posizione nella griglia playoff, L’Acea Virtus adesso guarda avanti.  A fare il punto della situazione è il presidente Fabio Bruttini.

Presidente, la squadra ha ottenuto il secondo posto in classifica ed ha raggiunto i playoff con 3 giornate di anticipo. Fin qui un cammino più che ottimo…

«Direi proprio di sì, anche perché temevano molto la prima fase dove invece siamo riusciti ad ottenere la prima posizione. Dopo, con i 4 punti che ci siamo portati dietro, devo dire che i playoff erano abbastanza alla portata vista la formula che estrometteva solamente una squadra su 6. La vera sorpresa è stato il raggiungimento del secondo posto nella poule A, davanti a squadre come Spezia e Agliana che nei pronostici partivano un gradino sopra di noi».

La squadra ha messo in mostra a più riprese anche una bella pallacanestro, peccato la mancanza del pubblico, che invece tornerà ad essere presente da domenica prossima…

«In questi anni ho sempre caldeggiato il bel gioco perché giocando bene è più facile vincere e riesci a trascinare anche il pubblico. Quando si riesce a giocare una bella pallacanestro non c’è mai rammarico uscendo dal campo, anche dopo una sconfitta. Dalla prossima partita avremo la possibilità di far entrare un po’ di persone, nella misura del 25% rispetto alla capienza e speriamo che la gente possa continuare a vedere delle belle partite».

Adesso arriva un altro ostacolo. Contro Castelfiorentino che serie possiamo aspettarci?

«Una serie combattuta. Le due vittorie ottenute nella poule A non possono essere prese a paragone e adesso non contano più niente. Castelfiorentino è un’ottima squadra che gioca bene e può mettere in difficoltà chiunque. Per quanto ci riguarda ce la metteremo tutta per andare avanti e qualificarci alla fase successiva, con una formula strana e un po’ cervellotica. Non sarà facile, ma ci proveremo».