Arriva contro la Vanoli Cremona la prima vittoria stagionale della Virtus Roma, di scena al PalaEur in uno dei due match delle 12 della 3° Giornata di Serie A. Per i lombardi di coach Sacchetti, invece, si tratta del secondo ko su tre uscite. La sfida, tra due squadre in lenta crescita, scorre via veloce nei primi due quarti; a metà gara siamo sul 50-49, ma Roma aveva davanti tante terze linee lombarde, che Meo Sacchetti ha voluto far crescere concedendo un minutaggio importante.

Il terzo quarto vede l’azione più bella del match, con il giro in palleggio e gran schiacciata di Jefferson per il 59-53 a 6’55” dall’ultima pausa. Al 30′, però, davanti ci sono gli ospiti (71-72). Arriviamo al quarto finale, dove la partita si ravviva alla grande. A 5′ dal termine, un time out chiamato da Bucchi serve a sedimentare il risultato (84-83) e ad impostare gli ultimi giochi del finale di gara. Ed ecco i meravigliosi 3 minuti finali, in cui oltre a giocate sontuose dalle due parti, si assiste a qualche decisione arbitrale discutibile.

(foto da: Gabriele Marini)

Roma perde palla in attacco e Jefferson si prende una sanguinosa chiamata per fallo antisportivo su Akele, che si involava in contropiede; il tutto fa infuriare Coach Bucchi. Seguono la chiamata per fallo in panchina a Pini che esce per falli e lo 0/2 ai liberi per Sobin, il quale lascia i lombardi a -2 (89-87). Quindi Alibegovic si esibisce in una gran stoppata su gancio di Saunders, mentre Dyson, dopo il 2/2 di Akele, risponde con un canestro cadendo all’indietro (91-89).

La tensione è alta e non contribuiscono gli arbitri, che prima fischiano un tecnico a Stojanovic poi un fallo in attacco discusso a Saunders. E siamo a 30” dalla fine, in un catino romano infuocato, sul +1 Virtus (92-91). La scena la conquista la sfida da tre tra i due più talentuosi sul parquet, Dyson e Diener. Il giocatore di casa piazza la bomba per il 95-91, alla quale risponde Diener (95-94). Buford subisce fallo con 0.1″ sul cronometro e, dalla lunetta, fa esplodere il PalaEur per il 97-94 finale.

Prova di orgoglio e grinta per la Virtus Roma che, senza lunghi di ruolo nel finale e con una gara da 14/26 dalla lunga distanza, fa la Cremona del caso e prende i primi 2 preziosissimi punti di questo inizio campionato. Quello che ci voleva per coach Bucchi.

Virtus Roma – Vanoli basket Cremona 97-94
(23-26/50-49/71-72)

VIRTUS ROMA: Dyson 25, Cusenza, Moore 8, Alibegovic 7, Rullo, Baldasso 7, Pini 2, Farley, Spinosa, Jefferson 17, Buford 20, Kizlink 11. All. Piero Bucchi.

VANOLI CREMONA: Saunders 19, Mathews 8, Sanguinetti, Gazzotti, Diener 18, Ruzzier 11, Sobin 6, De Vico 3, Tiby 11, Palmi 2, Stojanovic 8, Akele 8. All. Meo Sacchetti.

 

Comunicato e foto a cura di Gabriele Marini.