Parole dure quelle di Matteo Boniciolli, in un’intervista rilasciata al Corriere Adriatico. Il coach della Vuelle si è detto “frustrato” dell’atteggiamento dei suoi nell’ultimo match contro la Dinamo e sa che il discorso salvezza non è per niente chiuso.
“Sto vivendo un momento di grandissima frustrazione personale. La fotografia è l’approccio della squadra nel primo tempo con la Dinamo: io, Costa, Cioppi, Calbini e Pentucci eravamo tutti in piedi perché un giocatore stava rimettendo la palla e gli altri quattro se ne stavano andando. Poi dal meno 20 siamo tornati a un solo punto ma voglia e attaccamento non bastano, ogni tanto ci manca il “comprendonio”. Vedo che anche gli altri hanno i loro problemi, però sarei contento che ci salvassimo per meriti nostri. Anche perché non credo che l’anno scorso molti pensassero che Pesaro avrebbe vinto a Milano e con Venezia nelle ultime giornate, eppure è successo e può accadere anche che Pistoia vinca due partite che non è previsto che porti a casa. Quindi dobbiamo cautelarci rispetto a questo, perché il destino ti aiuta ma a un certo punto non ti aiuta più e devi farlo da solo. Non parlo degli arbitri ma il loro rispetto te lo devi guadagnare e noi non abbiamo fatto molto per averlo durante la stagione”.
Fonte: Corriere Adriatico